Le fave vengono solitamente rotte mediante impatto. La forza centrifuga viene utilizzata per permettere lo scontro delle fave contro i piatti del "Breaker" (Fig. 1).
A seconda delle necessità viene progettato anche un secondo stadio ed in questo caso le particelle più piccole provenienti dal primo vengono separate per evitare che vengano raggiunte dimensioni eccessivamente piccole.
In generale alla fine si vogliono ottenere delle dimensioni comprese tra 1.5 mm e 7 mm.
Il principio su cui si basa la separazione (winnowing) è la sospensione dei gusci in una corrente di vapore (Fig. 2).
In questo processo esistono diversi setacci ed in ognuno di essi viene utilizzato il flusso di aria ottimale.
Grazie a vari stadi successivi si vuole raggiungere una percentuale di gusci, presenti nella granella, massima per legge del 5%.
Le bucce estratte in questo modo vengono solitamente utilizzate nell'industria dei mangimi per animali.